giovedì 12 giugno 2014

Stairway to heaven - Led Zeppelin

Anni fa, in una giornata di tempesta, nella casa più vecchia del paese, davanti al camino acceso due persone stavano parlando – il tremolio delle fiamme creava ombre sui muri di legno sconnessi, tra le assi asciutte spifferi di tramontana. 

Tutto in quella casa era vecchio – il tempo aveva segnato bicchieri e suppellettili -, vecchia la signora che stava lavorando a maglia e consunta la sedia a dondolo che cigolava ad ogni movimento. Per il suo attaccamento al passato molti la ritenevano una strega o la reincarnazione di una megera vissuta nel medioevo. Davanti a lei una bambina avvolta in una coperta di lana cucita a mano, teneva una tazza di the fumante. Gli occhi scuri si perdevano nel liquido nella tazza mentre la vecchia tesseva. I ferri si muovevano velocemente, le sue mani non si fermavano e la sciarpa pian piano prendeva forma. Ai suoi piedi un gomitolo.
Fuori il vento sibilava, piegando i cespugli dell'erica più giovane. In lontananza, alcune campane segnarono l'ora, i loro rintocchi si persero nel vento. La nebbia di quelle giornate avvolgeva case, persone, pensieri.
I campi vicini erano deserti, stretti nella morsa del gelo invernale, e le persone cercavano rifugio nelle case.
Quel giorno avrebbe piovuto forte, le gocce d'acqua battuto sulle vecchie tegole, producendo un ticchettio piuttosto monotono, sincronizzato con il lento cigolio della sedia a dondolo.
Parlava, la vecchia: raccontava una storia per lei maestra di esperienza - sfuggire dai problemi della vita era la massima aspirazione.
La bambina l'ascoltava attentamente e intanto non riusciva a capire per quale motivo la gente del paese diceva che era una persona da evitare, una che non andrebbe mai ascoltata, che raccontava cose assurde, che non si preoccupava della vita terrena, che pensava solo al dopo. Mirava al paradiso, così dicevano, ma voleva arrivarci non come tutti noi mortali, pretendeva di arrivarci con una scala.
La prima volta che la sentirono parlare in paese -pochi giorni dopo il suo arrivo- le diedero della matta come matta era la sua storia. I bambini venivano tenuti lontano da lei, i genitori non volevano che venissero coinvolti nella sua vita. Agli occhi di quelli, invece, lei era l'anziana signora dagli occhialetti tondi che distribuiva dolci e raccontava. Cercavano in ogni modo di andare da lei, tutti prima o poi venivano scoperti, e puniti. Tutti tranne lei che era una bambina orfana di padre. La madre era così impegnata a fare i servizi nelle case dei ricchi che non poteva occuparsene, così la bambina riusciva sempre ad ascoltare le storie della vecchia che l'accoglieva sorridendo e le preparava qualcosa. Conosceva molto bene il medioevo e i suoi costumi: ogni storia aveva in sé qualcosa di antico e magico, ogni storia era accompagnata dal cigolio della sedia e dal gomitolo che si svolgeva piano.

Vedi bambina mia, le persone spesso guardano solo all'apparenza, mi giudicano basandosi sulle mie storie e il mio aspetto, non sanno quanto ho sofferto, cosa ho visto. Per loro il mio tempo è solo antico, da dimenticare. 
Matilde Guidi

4 commenti:

  1. non è semplice accedere ai misteri di questa canzone, troppo facile cercarne una soluzione, meglio rispettarli e mantenerli tali avvolgendoli in una atmosfera da british pomeriggio di vento e acqua.
    a me 'sto pezzo piace assai assai assai
    GD

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  2. Ben scritto e descritto. Non è facile esprimere il concetto di tempo che segna le cose e diventa ricordo. Brava.
    Nina

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  3. Il post mi è piaciuto davvero tanto: l'ho trovato carico di sentimenti e le immagini si sono susseguite nella mia mente come quadri di pittori impressionisti.
    Una buonissima combinazione.
    Brava.
    L.I.

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  4. Sapevo che questa canzone parlava di droga, però così, in modo superficiale e non ho indagato molto. Comunque mi ha sempre affascinata, GD ha ragione: è una canzone molto misteriosa e tu hai fatto bene a non rivelare nessun mistero. In fondo penso che questi pezzi debbano rispecchiare la canzone e tu l'hai fatto bene! (Perché la vecchina mi continua ad inquietare sempre un po'? ahah)

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