giovedì 18 febbraio 2016

Eroina, Eroina!

Quelle immagini mi incasinavano la testa, faticavo a ricordare dove fosse il bagno di casa. La confusione mi mangia viva: non riesco a mettere i piedi dentro le scarpe perché mi sono schiaffata due grammi in vena. L’operazione che sto per compiere richiede una certa dose di esperienza, mi sento un quadro di Monet messo al contrario, e vedo soltanto fiori che cadono. Ce l’ho fatta, la prima manovra l’ho compiuta. Cazzo, ho dimenticato di mettere i calzini. Smonto quegli aggeggi pieni di lacci e saliva di cane e ci riprovo, stavolta va bene, me lo sento. Questa roba è davvero forte, io sono un tipo sveglio quando si tratta di droghe.